La Fraternità della Misericordia di Cagliari ODV, fin dalla sua nascita è impegnata nel soccorso di emergenza, prima in collaborazione con i vari servizi 112,113,115 e Protezione Civile, in seguito entrando nel sistema Emergenza/Urgenza 118 dell Regione Autonoma della Sardegna.
Il servizio 118, avviato nel 2000, ha consentito di armonizzare e regolamentare il sistema di soccorso sanitario di emergenza/urgenza, indicando protocolli e procedure per la gestione del sistema di allarme e invio dei soccorsi necessari.
La normativa prevede che tutto il sistema di emergenza/urgenza sia gestito dal sistema centralizzato del Servizio Regionale 118, imponendo pertanto sia ai cittadini che agli Operatori Sanitari convenzionati di far riferimento a quanto disposto in fase di gestione dell’evento.
Il cittadino, quando contatta il servizio 118 si mette in contatto con un infermiere qualificato che, ascoltando le informazioni fornite invia il soccorso più adeguato in termini di codice di emergenza e di personale.
Esistono tre tipologie di ambulanze che possono intervenire :
- ambulanza di base : genericamente composta da personale volontario o dipendente, con adeguata formazione per il soccorso, ma non necessariamente convenzionata con infermiere o medico a bordo. I componenti dell’ambulanza di base si limiteranno a rilevare i principali parametri (pressione, saturazione di ossigeno, frequenza cardiaca e, quando necessario, frequenza respiratoria e in alcuni casi glicemia.
- ambulanza infermieristica : uno o più dei componenti dell’equipaggio hanno una Laurea in Scienze Infermieristiche, con la possibilità, oltre che di rilevare i principali parametri, di applicare dei protocolli stabiliti per la somministrazione di farmaci e soprattutto per l’utilizzo di strumenti diagnostici più complessi quali ad esempio un elettrocardiografo.
- ambulanza medicalizzata : tipicamente si tratta di ambulanze con personale composto da dipendenti del Servizio Regionale 118, ovvero con Autista, Medico ed Infermiere. Di solito, la centrale 118 invia le ambulanze medicalizzate nei casi ritenuti più gravi e che richiedano una immediata valutazione sul posto e una terapia preventiva che possano consentire di stabilizzare le condizioni del paziente prima del trasporto verso l’ospedale.
Dopo la valutazione dei parametri, il capo servizio dell’equipaggio contatta la Centrale 118, comunica i dati e gli viene comunicato l’ospedale di destinazione e il codice di emergenza assegnato :
- verde : urgenza di basso livello, gestibile senza dover raggiungere l’ospedale con la massima urgenza. In questo caso, l’equipaggio non è autorizzato all’uso delle segnalazioni acustiche (sirena) e visive (lampeggianti) supplementari e in base a questo deve rispettare interamente quanto previsto dal Codice della Strada, ovvero il rispetto totale delle precedenze, dei sensi di marcia e della segnaletica semaforica (per dirla in poche parole “non può passare con il rosso ai semafori”, manovra comunque sconsigliata e che richiede la massima prudenza e diligenza). Il mezzo non ha alcuna priorità rispetto a qualunque altro veicolo circolante nel percorso dal luogo dell’evento fino all’Ospedale di destinazione.
- giallo : urgenza di livello alto, con possibilità di evoluzione della situazione. In questo caso, il Codice della Strada indica che l’autista del mezzo di emergenza è “esentato dalle limitazioni nell’uso delle segnalazioni acustiche e visive”, pertanto è autorizzato all’uso della sirena e, in combinazione, dei lampeggianti blu , ma solo in maniera “congiunta e continuativa” e quindi non solo agli incroci per segnalare il passaggio. In questo caso, gli automobilisti sono tenuti a lasciare via libera all’ambulanza sia lungo il percorso che agli incroci, anche quelli regolati da semafori. Per contro, l’autista dell’ambulanza è tenuto ad una condotta di guida responsabile che non metta in pericolo sia le persone trasportati, sia gli altri automobilisti e i passanti. Una condotta di guida sconsiderata è sanzionabile anche con il ritiro della patente, in quanto non è giustificata per alcun motivo.
- rosso : emergenza immediata, che richiede un ricovero più rapido possibile. Di solito, il codice rosso viene gestito da ambulanze infermieristiche o medicalizzate, proprio per la gravità delle condizioni del paziente, ma in caso di indisponibilità di tali mezzi, può capitare che tale tipo di interventi siano gestiti da ambulanze di base, qualora le condizioni lo consentano.
I volontari e in generali tutti gli Operatori del Servizio di Emergenza/Urgenza 118 non sono autorizzati a ricevere alcun tipo di compenso e/o offerta, in quanto il servizio è svolto in regime di convenzione tra l’Associazione / Cooperativa con la Regione Autonoma della Sardegna. La richiesta di qualunque forma di rimborso per il soccorso svolto, ovvero l’accettazione di una offerta economica o cessione di beni, deve essere prontamente denunciata al Servizio di Emergenza/Urgenza 118 e alle Autorità Competenti in quando non dovuto e non autorizzato.
Il numero 118 sarà progressivamente assorbito dal Numero Unico Europeo (chiamato anche NUE) che risponde al 112 (attualmente in gestione ai Carabinieri), già in sperimentazione in diverse parti d’Italia.